Il Gruppo Alpitour andrebbe verso la ricapitalizzazione. È quanto anticipato dal quotidiano economico Milano Finanza che ha rivelato l’imminente iniezione di liquidità dei soci di 13 milioni di euro per investimenti in strutture alberghiere in Grecia e Italia. La ricapitalizzazione dovrebbe servire a finanziare anche le operazioni di Neos verso la Cina, dove la compagnia aerea del gruppo inizierà ad operare a breve con tre voli settimanali sulla rotta Roma-Nanchino. Il presidente Gabriele Burgio ha confermato al quotidiano economico di MIlano che «viste le opportunità d’investimento in paesi-chiave, chiediamo uno sforzo agli azionisti per consolidare l’attività di tour operating». Con un giro d’affari di 1,1 miliardi di euro di cui un buon 70% derivante dall’attività nella stagione estiva, Alpitour punta a potenziarsi anche nell’hotellerie per presidiare al meglio il Mediterraneo. Per quanto riguardo il mercato cinese, invece, le prossime mosse potrebbero essere fortemente influenzate dalle nuove aggressive strategie annunciate da Uvet. Il gruppo di Luca Patané, infatti, ha stipulato accordi in Cina prevedendo di attivare un flusso turistico di almeno 250mila turisti entro la fine di quest’anno.
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