Le recenti polemiche sulle divise di Alitalia definite inguardabili, infiammabili, impeccabili, indecenti, improponibili…sono l’esatta fotografia del nostro sistema-paese dove qualsiasi cambiamento genera immancabilmente un vespaio di polemiche. Forse, visto che Alitalia si deve confrontare sul mercato, sarebbe meglio lasciar passare del tempo ed occuparsi di cose più serie, quali ad esempio della professionalità acquisita dal personale di bordo ed a terra, del riposizionamento del brand alitalia e altre piccole ma significative cose…piuttosto che interrogarsi sulla valenza delle calze verdi e dei cappellini a forma di torta a strati. Prima dell’occhio c’è qualcos’altro che vuole la sua parte…
giornalista specializzato nel turismo dal 1983
Ecco. Hai certamente ragione. La sostanza è quella che dici tu, certamente. Confrontiamoci col mercato. Occorreva rinnovare l’immagine, vero. Ma il mercato è fatto anche di “reputazione” che è mossa dai commenti e dalla rete. Ora se su Facebook imperversano i gruppi come “Salviamo le hostess Alitalia dalle calze verdi” possiamo almeno dire che il debutto non è dei più felici? Magari Ettore Billotta ha toppato? Si può dire?
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